Politik | Forze dell'ordine

“Polizia? Miglioriamo ciò che c’è”

Il consigliere Gennaccaro è contrario alla proposta di un nuovo corpo provinciale di Süd-Tiroler Freiheit: “Agevoliamo il lavoro delle Forze dell’Ordine”.
Angelo Gennaccaro
Foto: Angelo Gennaccaro
  • “Miglioriamo ciò che già c’è”, questa la risposta del Consigliere provinciale Angelo Gennaccaro alla proposta della Süd-Tiroler Freiheit di creare un nuovo corpo di polizia provinciale. Con la mozione discussa ieri (11 aprile) in Consiglio provinciale si vorrebbe incaricare la Giunta provinciale, entro l’anno in corso, di far predisporre uno studio volto ad analizzare le esigenze per istituire un corpo di polizia provinciale, e in seguito procedere all’effettiva istituzione.  “Secondo i consiglieri della Süd-Tiroler Freiheit in Italia ci sono troppi poliziotti… quindi vogliono creare un nuovo corpo di polizia provinciale. Con tutto il rispetto per i colleghi, ma soprattutto per le Forze dell’Ordine già esistenti, mi chiedo: ma perché non diamo alle nostre Forze dell’Ordine e alla polizia locale i mezzi per lavorare ancora meglio di quanto già fanno?”, risponde Gennaccaro, evidentemente contrario alla proposta. 

    “Invece che proporre l’istituzione di una nuova polizia – prosegue il consigliere provinciale – rimbocchiamoci le maniche a ogni livello istituzionale e agevoliamo il lavoro delle Forze dell’Ordine, garantendo pene certe e rafforzando la formazione dei nostri agenti di polizia locale. La Repubblica, nelle sue articolazioni, deve dare garanzie e certezze, oltre a rafforzare la presenza di uomini dove necessario. Non è dando meno forza allo Stato e creando una nuova forza di Polizia locale che si risolve il problema”.

    In conclusione Gennaccaro si interroga sulla capacità di formazione delle amministrazioni in questo ambito: “A Bolzano mi sono battuto perché ci possano essere percorsi di formazione e crescita continui, solidi e molto più strutturati, che possano avvicinare la preparazione della Polizia Municipale a quella di Polizia e Carabinieri, trovandosi nelle condizioni di accrescere le proprie competenze in modo significativo”.